Croccante ma allo stesso tempo "sofficioso" ripieno di morbida e strabordante crema al limone, é il bignè di San Giuseppe. A Roma in questo periodo si trovano in qualsiasi pasticceria che si rispetti, ma è difficile trovarne di gustosi, credo in effetti di averne assaggiato solo uno fatto realmente a regola d'arte, ma attualmente mi è difficile da raggiungere pertanto ho deciso di sfidarmi e tentarne la riproduzione.
Prima di ieri non ero mai riuscita a realizzarlo in casa, vuoi perché non amo friggere per via dell'odore, vuoi perché le poche volte che ho provato, ho fallito miseramente: dorati fuori e crudi dentro. Insomma avevo problemi di cottura che ho risolto utilizzando piccoli accorgimenti, partendo in primis dalla scelta dell'olio che deve essere rigorosamente olio di semi di arachide, che oltre ad essere economico ha la caratteristica di avere un sapore molto leggero.
Suggerimenti per una buona frittura:
- Abbondante olio bollente
- Versare pochi pezzi alla volta in modo che non si abbassi eccessivamente la temperatura dell'olio
- Girare il fritto in modo da avere una cottura omogenea
- utilizzo carta paglia per fritti o carta assorbente in modo da assorbire l'olio in eccesso
E dopo i consigli su come friggerli a voi la ricetta per come prepararli:
Ingredienti:
- 200 gr di acqua
- 150 gr di farina
- 80 gr di burro
- 40 gr di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 4 uova
Per questa ricetta mi sono fatta aiutare dal mio fedele compagno che sulla pasta "choux" non sbaglia mai, il mio BIMBY
Per prima cosa ho messo nel boccale acqua, burro, sale e zucchero 10 min. 100° vel. 2
Ho unito la farina, e lavorato l'impasto 30 sec. vel. 4
Ho lasciato quindi terminare la cottura ad apparecchio spento, per 10 minuti mescolando l'impasto almeno 5 volte a vel. 4.
Una volta raffreddato l'impasto ho aggiunto 1 per volta, con le lame in movimento, le uova (è importante che vengano aggiunte 1 per volta e che prima di aggiungere un'altra, la precedente sia completamente assorbita). Aggiunte tutte le uova, lavorare ancora per 30-40 sec. vel. 5.
L'impasto è pronto, ora, aiutandoci con 2 cucchiai ricavare delle chenelle di impasto e lasciarle friggere in olio ben caldo e abbondante. Se tutto sta procedendo nel verso giusto le piccole palline inizieranno a gonfiarsi a dismisura e a dorarsi.
A cottura ultimata lasciarli scolare su fogli di carta paglia/carta assorbente, lasciarli freddare, riempirli di abbondante crema e cospargerli con abbondante zucchero a velo.
Sono divini
Per la crema pasticcera ho usato
- 500 gr di latte intero
- 4 tuorli
- 100 gr di zucchero
- 50 gr di amido di riso (o mais o fecola)
- 1 bustina di vanillina
- Scorza di un grosso limone non trattato
Riscaldare il latte con la vanillina e la scorza grattugiata del limone, a parte montare lo zucchero con i tuorli, ed infine aggiungere l'amido di riso, alternato al latte caldo. Una volta che il composto è ben amalgamato, riporto tutto sul fuoco e porto a bollore fino a che non raggiunge la giusta consistenza (in genere 7/8 minuti).
Prima di ieri non ero mai riuscita a realizzarlo in casa, vuoi perché non amo friggere per via dell'odore, vuoi perché le poche volte che ho provato, ho fallito miseramente: dorati fuori e crudi dentro. Insomma avevo problemi di cottura che ho risolto utilizzando piccoli accorgimenti, partendo in primis dalla scelta dell'olio che deve essere rigorosamente olio di semi di arachide, che oltre ad essere economico ha la caratteristica di avere un sapore molto leggero.
Suggerimenti per una buona frittura:
| interno vuoto e alveolato |
- Abbondante olio bollente
- Versare pochi pezzi alla volta in modo che non si abbassi eccessivamente la temperatura dell'olio
- Girare il fritto in modo da avere una cottura omogenea
- utilizzo carta paglia per fritti o carta assorbente in modo da assorbire l'olio in eccesso
E dopo i consigli su come friggerli a voi la ricetta per come prepararli:
Ingredienti:
- 200 gr di acqua
- 150 gr di farina
- 80 gr di burro
- 40 gr di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 4 uova
Per questa ricetta mi sono fatta aiutare dal mio fedele compagno che sulla pasta "choux" non sbaglia mai, il mio BIMBY
Per prima cosa ho messo nel boccale acqua, burro, sale e zucchero 10 min. 100° vel. 2
Ho unito la farina, e lavorato l'impasto 30 sec. vel. 4
Ho lasciato quindi terminare la cottura ad apparecchio spento, per 10 minuti mescolando l'impasto almeno 5 volte a vel. 4.
Una volta raffreddato l'impasto ho aggiunto 1 per volta, con le lame in movimento, le uova (è importante che vengano aggiunte 1 per volta e che prima di aggiungere un'altra, la precedente sia completamente assorbita). Aggiunte tutte le uova, lavorare ancora per 30-40 sec. vel. 5.
L'impasto è pronto, ora, aiutandoci con 2 cucchiai ricavare delle chenelle di impasto e lasciarle friggere in olio ben caldo e abbondante. Se tutto sta procedendo nel verso giusto le piccole palline inizieranno a gonfiarsi a dismisura e a dorarsi.
A cottura ultimata lasciarli scolare su fogli di carta paglia/carta assorbente, lasciarli freddare, riempirli di abbondante crema e cospargerli con abbondante zucchero a velo.
Sono divini
Per la crema pasticcera ho usato
- 500 gr di latte intero
- 4 tuorli
- 100 gr di zucchero
- 50 gr di amido di riso (o mais o fecola)
- 1 bustina di vanillina
- Scorza di un grosso limone non trattato
Riscaldare il latte con la vanillina e la scorza grattugiata del limone, a parte montare lo zucchero con i tuorli, ed infine aggiungere l'amido di riso, alternato al latte caldo. Una volta che il composto è ben amalgamato, riporto tutto sul fuoco e porto a bollore fino a che non raggiunge la giusta consistenza (in genere 7/8 minuti).
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